SEO FAQ 2007. Dal PubCon in Las Vegas un articolo di Michael Wyszomierski, Search Quality Team Google.

Traduzione e adattamento alla lingua italiana di Angelo Palma

File Verifica Sito e Meta tags

Diversi webmasters hanno chiesto: "È necessario mantenere il meta tag di verifica o il file HTML al suo posto per far rimanere proprietario verificato il webmaster?" La risposta è sì, si dovrebbe tenere il file di verifica o il meta tag, per mantenere vivo lo stato verificato di proprietà. Questi codici per la verifica vengono utilizzati per controllare che chi ha accesso all'account degli strumenti per il tuo sito è il webmaster. Per garantire che solo gli attuali proprietari di un sito siano verificati, periodicamente ri-verifichiamo se il codice di verifica è presente, e se non lo è, non si ottiene la verifica per quel sito.

Altri consigli mentre siamo su questo tema:

Se si dispone di più persone che lavorano nel tuo sito con il webmaster, è una buona idea far verificare il sito con il proprio account, invece di utilizzare un login condiviso. In questo modo, come le persone vanno e vengono, è possibile controllare l'accesso adeguato aggiungendo o rimuovendo i file di verifica o meta-tag per ogni account.

Potrete mantenere un elenco di questi codici di verifica e dei loro proprietari, che sono collegati, in modo da poter facilmente controllare l'accesso più tardi. Se si perde una traccia, puoi sempre utilizzare la funzione "Gestisci la verifica del sito". Il webmaster (titolare assoluto del sito), che consente l'account a tutti i proprietari, costringerebbe gli altri a verificare i loro conti.

Sottodomini e le sottodirectory

Qual è la differenza tra l'utilizzo di sottodomini e sottodirectory? Quando si tratta di Google, non ci sono grandi differenze tra i due, in modo che quando si deve prendere tale decisione, si decida in base alle vostre esigenze e dei vostri visitatori. Matt Cutts ha risposto a molte delle domande chiave (in inglese) in un post sul suo blog personale. In aggiunta a tali considerazioni, se si utilizzano gli Strumenti per i webmaster, si tenga presente che verrà automaticamente verificato per una più profonda sottodirectory di tutti i siti che hai verificato, ma i sottodomini devono essere verificati separatamente.

Underscore contro i Dashes

Alcuni Webmasters hanno chiesto la differenza tra il modo in cui Google interpreta i trattini e la sottolineatura in un URL. In generale, noi spezziamo parole sulla punteggiatura, quindi se si utilizza la punteggiatura come separatore, si fornisce a Google un utile segnale per il parsing dei tuoi URL. Attualmente, i trattini negli URL vengono costantemente considerati come separatori mentre la sottolineatura, non lo è. Tenete a mente che la nostra tecnologia è in costante miglioramento, per cui questa distinzione tra sottolineatura e trattini può diminuire nel tempo. Anche senza punteggiatura, c'è una buona probabilità che saremo in grado di capire che miosito.html tratta di un "mio sito" e non un "mios ito".

Anche se l'utilizzo dei separatori è una buona pratica, è probabilmente non necessario o addirittura inutile per assegnare un'alta priorità cambiare il vostro attuale indirizzo solo per convertire gli URL da trattini di sottolineatura (Underscore) a puntini o trattini (Dashes).

Parole chiave negli URL

Ci è stato chiesto anche se è utile utilizzare le parole chiave negli URL.

È sempre una buona idea essere descrittivi attraverso il vostro sito, con titoli, attributi ALT, e sì, anche gli URL, in quanto può essere un utile segnale per gli utenti e per i motori di ricerca. Questo può essere vero soprattutto con i file di immagine, che altrimenti potrebbero non avere alcun testo da considerare in un motore di ricerca. Immaginate di aver preso una foto del vostro gatto addormentato sul divano. La Fotocamera digitale probabilmente darà il nome alla foto con qualcosa di simile: IMG_2937.jpg. Non esattamente il nome più descrittivo. Quindi, a meno che il tuo gatto ha veramente l'aspetto di una IMG_2937, prendi in considerazione di cambiare il nome del file in qualcosa di più rilevante, come adorabile-micio.jpg. E, se hai una pagina sul tuo gatto preferito, è molto più facile indovinare che un URL che termina con "gatto-preferito" sarebbe una pagina pertinente, piuttosto che un URL che termina con paginaid=6764. Per ulteriori informazioni in merito a questioni come Google capisce il contenuto, consulta le nostre nuove funzionalità di analisi dei contenuti e strumenti per i webmaster, come pure il post: suggerimenti funzione della nuova Google Toolbar (in inglese).

Passare ad nuovo indirizzo IP

Un problema quando si modifica un sito, potrebbe essere il passaggio ad un altro indirizzo IP. Vediamo come un webmaster può assicurarsi che le cose vadano senza problemi. Ecco cosa puoi fare:

1. Cambia il TTL (Time To Live) valore della configurazione del tuo DNS a qualcosa di breve, come cinque minuti (300 secondi). Questo dirà al browser web di ripassare per verificare nuovamente l'indirizzo IP per il tuo sito ogni cinque minuti.
2. Copia il contenuto del tuo sito sull'altro host, e assicurati che sia raggiungibile sul nuovo indirizzo IP.
3. Cambia le tue impostazioni DNS in modo che l'hostname punti al nuovo indirizzo IP.
4. Controlla i log, per vedere quando Googlebot inizia la scansione del tuo sito sul nuovo indirizzo IP.
5. Se non si ha accesso ai logs, è inoltre possibile accedere agli strumenti per i webmaster e controllare eventuali errori di scansione, una volta che Googlebot ha felicemente scansionato il nuovo indirizzo IP.

Per assicurarsi che tutti hanno ricevuto il messaggio di spostamento del vostro sito su di un nuovo IP, dovreste tenere d'occhio le visite al vecchio indirizzo IP, prima di chiuderlo. guida per il webmaster.

Proxy

Alcuni webmaster sono preoccupati dal fatto che i Proxy indicizzano e inseriscono in rete copie del contenuto dei loro siti. Mentre è spesso possibile trovare copie del vostro contenuto nei nostri risultati, se si guarda in dettaglio, la sorgente originale è più probabilmente posizionata più in alto di una copia proxy. Tuttavia, se non dovesse essere il vostro caso, vi consigliamo di segnalare gli URL sul Gruppo di assistenza Webmaster.